La teoria dei sette livelli di malattia in MTC

Prima d’ammalarsi un organo, si ammala il QI ( energia) che scorre nei meridiani. Secondo questa visione, la malattia altro non è che il risultato delle ostruzioni del QI, stadio finale di un processo lento durante il quale il nostro corpo ci lancia dei segnali di sofferenza che ,se inascoltati , possono sfociare nella malattia.

L’instaurarsi di una malattia porta ad una variazione del ph del sangue verso l’acidità e produce tossine che vanno ad aggredire la parte più Yang del nostro corpo: articolazioni e muscoli. È importante intervenire con un riequilibrio energetico. È proprio l’esatto contrario dell’approccio occidentale che cura la malattia e settorializza la persona, qui il concetto è quello di mantenere l’armonia energetica dell’individuo nel suo insieme per evitare l’insorgere della malattia

Non dobbiamo far altro che ascoltarci e riequilibrare il nostro QI

Il PRIMO livello è la stanchezza,nel senso che si è sempre stanchi, ci si affatica subito…. il corpo sta mandando il suo primo segnale…Questo livello può essere accompagnato anche da sintomatologia fisica quale diarrea, nausea. Se non vi poniamo rimedio arriviamo

al SECONDO livello che è la rigidità e i dolori alle articolazioni ,anche i tessuti possono essere interessati con bronchiti, laringiti, colon irritabili a secondo dei vari distretti del corpo, che si presentano di difficile risoluzione:il corpo sta continuando a mandare messaggi….Se non interveniamo subentra

il TERZO stadio con malattie del sangue e dei tessuti durante il quale la concentrazione di tossine si fa sempre più elevata perché il QI è sempre più bloccato

Il QUARTO stadio è quello delle malattie emozionali, gli organi colpiti reagiscono scaricando la loro corrispondenza emozionale in eccedenza: fobie, paure immotivate, rabbia, gioia eccessiva, ira esplosiva a secondo dell’organo colpito.

IL QUINTO stadio è la malattia degli organi e delle ghiandole, In questo stadio le tossine si accumulano negli organi sotto forma di grassi, cisti, muchi che spesso non riescono a trovare una via d’uscita per essere espulsi (bocca, naso, ano, vagina) e possono anche trasformarsi in tessuto patologico.A questo punto se permane il blocco del libero fluire del QI, può instaurarsi

il SESTO stadio che può portare lentamente alla degenerazione del sistema nervoso centrale con l’instaurarsi di malattie psicosomatiche o autoimmuni

Il SETTIMO livello è l’arroganza,(non vedo, non sento) il soggetto è chiuso in sé

Il nostro corpo non chiede altro che essere ascoltato…impariamo ad ascoltarlo.

I trattamenti Shiatsu hanno l’obiettivo di ripristinare il libero fluire del QI, la nostra energia vitale, di riportare equilibrio all’organismo sotto ogni punto di vista: funzionale, fisiologico ed energetico, con effetti che possono essere stimolanti, tonificanti o calmanti, a seconda del problema da risolvere.Tra le proprietà riconosciute allo Shiatsu, quella di aumentare la consapevolezza riguardo al proprio stato emotivo, psichico e fisico, e di influenzare il sistema nervoso (aiuta a gestire tutti i disturbi di natura psicosomatica).Uno dei principi base dello Shiatsu è quello di favorire la capacità di autoguarigione che ogni persona possiede

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